In Approfondimenti, RC Professionale
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Il Decreto Ministeriale del 2016 pone l’obbligo per tutti i professionisti legali di dotarsi si una copertura sugli infortuni con dei parametri minimi che si adeguano al fatturato personale o a quello dello studio (per un confronto immediato clicca qui).
Lo scopo della norma è chiaro e nobile: non essendo avvocati e praticanti coperti dall‘INAIL li si invita a farsi una polizza, soprattutto a vantaggio di coloro che in caso di imprevisto si troverebbero nell’impossibilità di percepire abbastanza per far fronte alle spese dello studio e della famiglia.
Secondo tale decreto lo studio deve obbligatoriamente dotare della polizza tutti i collaboratori, anche of counsel, col risultato che se un professionista collabora con più realtà legali avrà coperture in serie.

Come comportarsi?

Il mercato assicurativo ha mancato di omogeneità e anche solo limitandosi ad osservare le proposte rinvenibili pubblicamente da sito della Cassa Forense, troviamo delle enormi differenze con offerte base in linea con le richieste minime del Decreto che variano per i medesimi rischi da 50 Euro a 245 Euro annui (scarica e confronta cliccando qui).

Un aiuto per fare chiarezza

BIG Brokers è in grado di confrontare e proporre diverse soluzioni al professionista interessato lasciando a questi la decisione finale su quali rischi coprire e quanto spendere per questo. Il compito di un broker è infatti quello di analizzare la situazione del singolo e trovare, fra mille, la formula più adatta alla necessità e alla situazione in essere.

 

Per informazioni non esitare a contattarci via chat, mail scrivendo a info@big-brokers.com o telefono al 0287366170.

*Le informazioni riportate non costituiscono contratto e non impegnano il broker o l’assicuratore per il quale valgono le condizioni contrattuali sottoscritte tra le parti. Leggere attentamente il set informativo di polizza prima della sottoscrizione.

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