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Vi è mai capitato di trovare – con grande stupore e sorpresa – nella tasca di un cappotto ricacciato in fondo all’armadio, qualcosa di prezioso che credevate di aver perso? Ecco… Le polizze vita dormienti sono così: riappaiono quando ormai nessuno ricordava o sapeva della loro esistenza, per essere ripristinate o ereditate dai successori… Ma vediamo meglio di cosa si tratta…

Cosa sono le polizze vita dormienti?

Le polizze vita dormienti sono polizze che non sono state riscosse dai beneficiari e giacciono presso le imprese in attesa della prescrizione. Può trattarsi di polizze per il caso di morte dell’assicurato, della cui esistenza i beneficiari non erano a conoscenza, o di polizze di risparmio che, giunte alla scadenza, non sono state riscosse per vari motivi.

Perché le polizze vita non vengono riscosse dal beneficiario?

Tra i casi più comuni accade che il sottoscrittore non lasci detto né all’intermediario assicurativo, né a un familiare e nemmeno a un terzo intermediario dell’esistenza di una polizza. Alla dipartita del sottoscrittore  la compagnia assicurativa né può sapere né viene informata della morte del sottoscrittore. Per questo, se le norme introdotte invitano le compagnie assicurative ad accertare lo stato di vita/morte del sottoscrittore e a rintracciare i beneficiari al fine di procedere al pagamento delle somme dovute, molto può fare anche il privato cittadino che abbia subito un lutto…

Dove finiscono i capitali delle polizze vita dormienti non riscossi?

I capitali (spesso ingenti) delle polizze vita dormienti non riscossi restano nei bilanci delle compagnie finché, decorsi i termini di legge (10 anni dalla scadenza del contratto o dal decesso dell’assicurato) vanno a finire nelle casse dello Stato e non c’è nessuna possibilità per il beneficiario di riscattare.

Polizze vita dormienti: numeri, normative e scadenze

Secondo uno studio realizzato dall’IVASS, Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, sono circa 900mila le polizze dormienti in Italia. Per la maggior parte dei casi si tratta di polizze vita. Meno, invece, le polizze risparmio. Per questa ragione il Forum Ania-Consumatori (https://www.ania.it/) ha pubblicato una guida sul problema delle “polizze dormienti” con l’obiettivo di ridurne il numero.

La stessa IVASS, come cita lo stesso documento, allo scopo di limitare il rischio di “dormienza”, ha chiesto alle imprese assicuratrici di avviare delle iniziative specifiche volte a ridurre il fenomeno, semplificando la verifica dei decessi degli assicurati e l’identificazione dei beneficiari. Il regolamento IVASS n. 41/2018 in particolare evidenzia delle buone norme da seguire in fase di sottoscrizione (come ad esempio, indicare eventuali beneficiari in caso di morte prematura rispetto alla scadenza della polizza).

Tuttavia il fenomeno è concreto. A oggi (aprile 2021) il Ministero dello sviluppo economico conta ben 7 avvisi di rimborsabilità delle polizze, procedimento attraverso cui il cittadino può appropriarsi almeno parzialmente di quanto previsto dalla polizza (qui tutte le indicazioni del MISE).

Attenti alle scadenze!

Polizze vita scadute in prescrizione dopo 10 anni.

Se i tempi di rimborso di una polizza “rami danni” è di soli 2 anni, il tempo stabilito per il rimborso delle polizze “ramo vita” è di 10 anni a patto che le polizze siano state sottoscritte dal 20 ottobre 2012.

Come si fa a sapere se si è beneficiari di una polizza assicurativa?

Sapere se si è il beneficiario di una polizza vita è piuttosto semplice. Ci si può rivolgere all’Ania (Associazione Nazionale delle Imprese Assicuratrici) e in particolare al “ Servizio ricerca coperture assicurative vita”, per avere informazioni sull’esistenza o meno di coperture assicurative relative a una persona che non c’è più.

In alternativa è possibile per verificare l’esistenza di una polizza dormiente di cui si potrebbe essere beneficiari è interfacciandosi con l’intermediario assicurativo, con la banca o con l’impresa di assicurazione del familiare deceduto, richiedendo informazioni sull’esistenza della polizza.

Cosa fare in caso di polizza vita dormiente?

Se verificate che esiste una polizza vita dormiente a vostro favore, dovete fare domanda di rimborso compilando il modulo di richiesta  attraverso il Portale Unico di Consap.

Rimborso polizze vita dormienti da maggio 2021

A maggio 2021 si aprirà la finestra di rimborsabilità istituita per le domande sottoscritte dal 15 giugno 2020 al 30 ottobre 2020, poi prorogato fino al 29 gennaio 2021 dal MISE .

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    *Le informazioni riportate non costituiscono contratto e non impegnano il broker o l’assicuratore per il quale valgono le condizioni contrattuali sottoscritte tra le parti. Leggere attentamente il set informativo di polizza prima della sottoscrizione.

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