Partire sereni se si ha la giusta polizza Erasmus
Cosa devi sapere se parti per l’Erasmus.
Erasmus+ è un programma dell’Unione Europea che offre opportunità di studio, formazione, tirocinio, volontariato e lavoro all’estero per giovani e adulti di tutta Europa e oltre. Il programma ha un budget di 26,2 miliardi di euro per il periodo 2021-2027. Erasmus+ è aperto a tutti i cittadini dell’Unione europea, ai cittadini dei paesi associati al programma e ai cittadini di paesi terzi che soggiornano legalmente nell’UE. Le opportunità offerte da Erasmus+ sono numerose e diversificate. Sono dedicate a:
– Studenti: possono studiare all’estero per un periodo di 3 a 12 mesi, sostenere esami e ottenere crediti universitari.
– Professionisti: possono svolgere tirocini all’estero per un periodo di 3 a 12 mesi, acquisire nuove competenze e migliorare le proprie prospettive di carriera.
– Giovani possono partecipare a progetti di volontariato all’estero per un periodo di 2 a 12 mesi, fare un’esperienza di vita all’estero e contribuire alla società.
Studenti italiani in Erasmus
Gli studenti italiani sono molto interessati al programma Erasmus+, che offre l’opportunità di studiare all’estero per un periodo di 3-12 mesi. Secondo il Rapporto Erasmus+ 2021 gli italiani sono stati al primo posto tra tutti gli studenti europei, con 74.000 partecipanti.
Le mete più ambite dagli studenti italiani sono:
- Spagna (24.000 partecipanti)
- Francia (18.000 partecipanti)
- Germania (12.000 partecipanti)
- Regno Unito (10.000 partecipanti)
- Portogallo (7.000 partecipanti)
Queste destinazioni sono scelte dagli studenti italiani per diversi motivi, tra cui:
- La vicinanza geografica
- La lingua comune
- La cultura e il patrimonio storico
- Le opportunità di studio e lavoro
Nel 2022, i flussi in uscita per questioni di lavoro e studio sono aumentati del 39,2% rispetto all’anno precedente. Un aumento probabilmente dovuto alla ripresa economica post-pandemia. Gli studenti che partecipano al programma Erasmus+ sono in genere di età media di 23 anni (25 se tirocinante), e il 59% di sesso femminile.
Perché è importante essere assicurati
Le norme generali in materia di salute e sicurezza dei partecipanti ad Erasmus+ prevedono che:
Le organizzazioni partecipanti al Programma Erasmus+, in qualità di enti Beneficiari/Coordinatori di sovvenzioni comunitarie, sono obbligate a promuovere e garantire la sicurezza e la protezione dei partecipanti alle attività progettuali promosse, siano essi studenti, giovani neodiplomati/neoqualificati, apprendisti, adulti.
Tutti i partecipanti devono essere assicurati.
L’assicurazione deve coprire:
- se applicabile, rischi di viaggio (inclusa perdita o danno del bagaglio)
- responsabilità civile (inclusi gli eventuali danni causati dal partecipante sul luogo di lavoro). L’assicurazione di responsabilità civile copre i danni causati dal partecipante durante la sua permanenza all’estero (indipendentemente se è al lavoro o non). Le modalità relative alle assicurazioni di responsabilità civile si diversificano nei diversi paesi interessati dalla mobilità Erasmus+ e i partecipanti corrono il rischio di non essere coperti. Pertanto è responsabilità del Beneficiario/Coordinatore verificare che l’assicurazione di responsabilità civile stipulata sia considerata valida nel paese ospitante
- assistenza sanitaria e infortunio. La copertura di base è assicurata dal servizio sanitario nazionale del paese del partecipante anche durante la sua permanenza in un altro paese dell’UE ed è attestata dalla tessera sanitaria europea. Tuttavia, tale copertura può non essere sufficiente, soprattutto in caso di grave incidente o malattia, di intervento medico specifico, di rimpatrio e di morte. Ciò premesso, occorre prevedere una assicurazione privata complementare.
- infortunio sul lavoro, nel caso di tirocinio in azienda. Questa assicurazione copre i danni derivanti da infortuni sul lavoro. In molti paesi i dipendenti delle aziende sono coperti contro gli infortuni sul lavoro. Tuttavia, la normativa di riferimento per i tirocini transnazionali, può variare da Paese a Paese. E responsabilità del Beneficiario/Coordinatore verificare che l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro sia già prevista dall’organismo ospitante; in caso contrario dovrà essere garantita. (fonte: Erasmusplus.it)
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Consulta BIG per avere una risposta a tutte le tue domande,e verifica quale sia la polizza studenti Erasmus più adatta alle tue esigenze, anche di budget. Questo genere di polizza copre le spese mediche, il rimborso del bagaglio e l’annullamento del viaggio; è disponibile per periodi limitati da 1 a 180 giorni o per un anno intero. Se hai meno di 18 anni, puoi sottoscrivere la polizza solo se a stipularla è un maggiorenne. La polizza può coprire ad esempio, ma non solo:
- Assistenza medica in viaggio 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in varie lingue.
- Pagamento diretto delle spese mediche, ospedaliere e chirurgiche fino a 1,5 milioni di euro.
- Rimborso del bagaglio o degli effetti personali in caso di furto, danneggiamento o mancata riconsegna da parte della compagnia aerea.
- Rimborso delle spese di viaggio e del soggiorno in caso di annullamento del viaggio per malattia, infortunio, decesso, licenziamento o nuova assunzione.
La polizza può essere sottoscritta fino al giorno prima della partenza (salvo la garanzia annullamento che deve essere acquistata almeno 15 giorni prima della partenza). BIG ti fornisce gratuitamente e senza impegno tutte informazioni sulla migliore soluzione assicurativa per Infortunio e Responsabilità Civile, affinchè siano adeguate alle tue necessità di permanenza all’estero e per garantirti un’esperienza serena e senza preoccupazioni in caso di eventuali piccoli o gravi imprevisti.
Quindi, per concludere, la polizza viaggio è un’assicurazione erasmus che offre una copertura completa per le spese più comuni durante un soggiorno all’estero. È un’assicurazione importante da stipulare per garantire la tranquillità durante il viaggio e la permanenza all’estero e consentire agli studenti, e alle loro famiglie, di vivere questa esperienza senza ansie e problemi.
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